Foti lascia

[reggiocal]

...credo ke lo spartiacque tra i ringraziamenti e gli insulti sia stato la famosa promozione del -11...inizio della fine...quando iniziò a sentirsi onnipotente, allontanare e allontanarsi da tutti...quello ke non riesco a perdonargli è quello di aver associato il nome della reggina alla quasi totalità delle inchieste e scandali calcistici degli ultimi anni, di essere stati nominati + nelle aule di tribunali, di aver consentito (e il dubbio ancora in me rimane) ke la nostra scalata nell'olimpo del cacio e la permanenza fossero legati anke all'amicizia con moggi... x non parlare di tutti gli anni partiti con il segno - in classifica...

Concordo in quell'anno fu lui il primo a non credere alla possibile salvezza tentando in tutti i modi di vendere Amoruso in estate, quando eravamo a -15, e non ci saremmo salvati senza di lui. Poi, non contento, vendette Leon a gennaio, pur di contabilizzare l'ottima andata del giocatore, rischiando di rompere il giocattolo e facendo incaxxare Mazzarri, il quale, per fortuna rigenerò anche Foggia. Sí lo spartiacque è quell'anno (a parte il tentativo di risalita con tutti gli acquisti nell'anno di Novellino).

[reggiocal]

...credo ke lo spartiacque tra i ringraziamenti e gli insulti sia stato la famosa promozione del -11...inizio della fine...quando iniziò a sentirsi onnipotente, allontanare e allontanarsi da tutti...quello ke non riesco a perdonargli è quello di aver associato il nome della reggina alla quasi totalità delle inchieste e scandali calcistici degli ultimi anni, di essere stati nominati + nelle aule di tribunali, di aver consentito (e il dubbio ancora in me rimane) ke la nostra scalata nell'olimpo del cacio e la permanenza fossero legati anke all'amicizia con moggi... x non parlare di tutti gli anni partiti con il segno - in classifica...

Concordo, quell'anno fu lui il primo a non credere alla possibile salvezza tentando in tutti i modi di vendere Amoruso in estate, quando eravamo a -15, e non ci saremmo salvati senza di lui. Poi, non contento, vendette Leon a gennaio, pur di contabilizzare l'ottima andata del giocatore, rischiando di rompere il giocattolo e facendo incaxxare Mazzarri, il quale, per fortuna rigenerò anche Foggia. Sí lo spartiacque è quell'anno (a parte il tentativo di risalita con tutti gli acquisti nell'anno di Novellino).

[reggiocapoluogo]

...credo ke lo spartiacque tra i ringraziamenti e gli insulti sia stato la famosa promozione del -11...inizio della fine...quando iniziò a sentirsi onnipotente, allontanare e allontanarsi da tutti...quello ke non riesco a perdonargli è quello di aver associato il nome della reggina alla quasi totalità delle inchieste e scandali calcistici degli ultimi anni, di essere stati nominati + nelle aule di tribunali, di aver consentito (e il dubbio ancora in me rimane) ke la nostra scalata nell'olimpo del cacio e la permanenza fossero legati anke all'amicizia con moggi... x non parlare di tutti gli anni partiti con il segno - in classifica...

Concordo, quell'anno fu lui il primo a non credere alla possibile salvezza tentando in tutti i modi di vendere Amoruso in estate, quando eravamo a -15, e non ci saremmo salvati senza di lui. Poi, non contento, vendette Leon a gennaio, pur di contabilizzare l'ottima andata del giocatore, rischiando di rompere il giocattolo e facendo incaxxare Mazzarri, il quale, per fortuna rigenerò anche Foggia. Sí lo spartiacque è quell'anno (a parte il tentativo di risalita con tutti gli acquisti nell'anno di Novellino).

...l'anno di novellino ancora lo ritengo un mistero...cacia-bonazzoli in attacco dovevano garantirci tra i 40 e i 45 gol, nonostante fossimo inguardabili in difesa e con un portiere che si vendeva le partite...credo ke la disorganizzazione e la pokezza delle persone di allora abbia provocato lo sfacelo cui abbiamo assistito...già llora l'arie era irrespirabile...xkè ancora non mi so spiegare come giocatori di livello anke superiore si fossero trasformati in poki giorni in bidoni (x poi tornare ai livelli precedenti una volta lontani da qui)...certo la ciliegina sulla torta è stata la pressione di novellino sull'elezione di volpi capitano...poi novellino era già in fase calante...il suo livello lo sta confermando grazie all'andamento degli ultimi anni...media-bassa classifica di serie b...quest'anno deve addirittura giocarsi i play-out...non era assolutamente il tecnico mister promozioni...fama ke gli ha sfruttato altro credito x gli anni a venire...

[goodfellow]

Finché non vedo non ci credo.
Preferivo il fallimento a lui presidente e lo preferisco tutt'oggi.
La lega pro senza lui sarebbe manna dal cielo.

[possanzini78]

Devo dire che dopo Messina avevo provato un po' di dispiacere alla notizia del suo addio. Dopo gli ultimi due episodi di ieri (deferimento per mancata dimostrazione pagamento contributi e stipendi e episodio maita/ungaro) spero che se ne vada al più presto. Non se ne può più

[onlyamaranto]

Mi ricorderò solo le cose belle, compreso questo orrendo campionato salvato in extremis dalla salvezza e soprattutto dalle due vittorie del derby, quindi per conto mio dico grazie a Foti soprattuto per gli anni immensi della serie A, nella storia.

[reggiocapoluogo]

...dare un giudizio complessivo è difficile da dare...credo ke si possa dividere in più fasi, caratterizzate da alti e bassi...un gruppo di imprenditori rilevava la società in un momento molto delicato e ad un passo dal baratro del fallimento...ponendo le basi x un progetto a lungo termine.. pasquale foti diventa a.d della società mentre benedetto prende le redini della società...con un certo nevio scala in panca, e veri uomini in campo, si tentò il doppio salto dalla vecchia serie c alla serie a tramite il passaggio da 2 spareggi (inutile ricordare il loro esito, soprattutto del secondo dalla serie b alla a)...il sogno infranto al menti di pescare ebbe un contraccolpo psicologico importante...scala fece le valigie, lasciandosi con veleni e pettegolezzi extracalcistici mai confermati ma nemmeno smentiti...la reggina ormai vivacchiava nelle zone basse della serie b...finkè nella sciagurata stagione '90-91 si aprirono di nuovo le porte dell'infermo della serie c...intanto il fedele a.d foti prendeva il posto di benedetto alla presidenza della società senza mollare un millimetro ogni stagione che passava...dopo aver tentato una risalita nella stagione '93-'94 (play-off perso contro la juve stabia), l'impresa riuscì l'anno successivo in una gara a 2 con l'avellino, grazie al bomber alfredo aglietti, supportato da un rubens pasino superlativo...gli anni successivi furono anni in cui la reggina sembrava adattarsi a campionati senza lode, ma senza troppe tribolazioni (salvo la figuraccia del 7 a 0 in casa del genoa)...ma negli anni stessi brillò una stella che riuscì a colmare il vuoto lasciato dalla partenza di aglietti...re davide dionigi...nell'estate del '98 arriva in riva allo stretto elio gustunetti con un progetto non troppo ambizioso, ma neppure adatto a ki volesse fare la parte di spettatore...la reggina allora era una società sana, quasi un esempio, con i 3 moschettieri foti-martino-iacopino che erano un dire e un fare...sembravano infallibili...ogni cosa toccassero si trasformava in oro...nonostante questo quell'anno non iniziò sotto i migliori auspici...emissari della società volarono fino in argentina x mettere sotto contratto la stella nascente carlos alberto yaquè (ancora ricordo i video di presentazione stile youtube)...il quale, senza dare nemmeno un assaggio di ciò di cui era in grado di fare dopo nemmeno un mese se ne fuggì x motivi ancora non meglio precisati e si dovette tamponare questa partenza inaspettata con l'ingaggio del giovane sconosciuto di belle speranze che di + avrebbe fatto breccia nei cuori dei tifosi amaranto, davide possanzini (buon nome non mente)...nel corso della stagione si arrikkì della presenza di altri due attaccanti...artico e tomic...con un gruppo molto sottovalutato, ma unito, si riuscì a compiere un campionato pregevole, imprezosito dalla rocambolesca vittoria in trasferta al rigamonti di brescia...la cavalcata ebbe un momento di stop...quando la società decise di esonerare improvvisamente gustinetti dopo la sconfitta 3-0 in casa del chievo...al posto di gustinetti, con la reggina in piena corsa promozione, la scelta, coraggiosa ma vincente, cadde su "maciste" bolchi...un idolo dei tifosi amaranto nonostante non aver ottenuto grandi successi....nelle ultime sei giornate, la reggina non perse mai, pareggiò sempre in casa, ma in trasferta ebbe la forza, la capacità, la determinazione di strappare 3 vittorie su 3, di cui 2 epike sul campo dei rivali di sempre del cosenza al san vito e al menti di pescara (gelsi sbagliò un rigore proprio in quella porta che 10 anni prima ci aveva tarpato le ali)...per poi finire coi fuoki d'artificio di torino, dove la celebrazione del toro ferrante come capocannoniere passò in secondo piano tra il rigore di cozza e il gol del "lupo" tonino martino ke ci fece fare quel passo mai fatto in 85 anni di storia...ancora ricordo gli striscioni "85 anni di attesa" e quello, rivolto ai tifosi gemellati del torino già matematicamente promossi, "'ndi virimu ddA"...credo il punto + alto della storia centenaria della reggina...il mio racconto finisce qua, la storia degli ultimi 15 anni la conoscono tutti, vive dei + grandi successi contro le big del campionato, del primo campionato con la matricola reggina che riuscì a strappare almeno un punto a tutte le avversarie, comprese juve, inter, milan, roma & c, con il botto dei 6 punti strappati al bologna tra andata e ritorno...dello scudetto del -11...e delle + grandi delusioni, figuracce, penalizzazioni, costretti a fare calcoli, col centenario + brutto vissuto da una squadra di calcio...quindi la reggina di foti è la stessa medaglia con due facce contrapposte ...lo so, difficile scegliere...io la mia l'ho fatta...e non centra nulla con il racconto appena espresso...tutt'altro...non è affatto positiva xkè questa situazione la vedo come dazio da pagare x "averci mantenuto lo scialo"...e non lo meritiamo...ma devo dare atto al futuro ex-presidente (speriamo!) di uscire nel momento migliore...esce da vincitore e da salvatore della patria...cosa cambia un mese, cosa cambia un derby...il derby...

P.S....scusatemi se vi ho tediato e se mi sono prolungato...

[Zoso]

Cmq su tuttoreggina c'è scritto che gli australiani entreranno in societa' con foti, ma no che quest'ultimo se ne va, anzi tutt'altro. Quindi aspetterei nel darsi ai facili entusiasmi, foti restera' in societa'!!!!!!!!!!!!

[spirito libero]

IL FUTURO DELLA REGGINA - Foti:"Rinviato di qualche giorno incontro con emissari imprenditori italo-australiani". E lavora a 360 gradi per il futuro del club
06.06.2015 13:35 di Redazione Tuttoreggina Twitter: @tuttoreggina
© foto di Federico De Luca
IL FUTURO DELLA REGGINA - Foti:"Rinviato di qualche giorno incontro con emissari imprenditori italo-australiani". E lavora a 360 gradi per il futuro del club


"Appuntamento rinviato, ma solo di qualche giorno". Il presidente Foti avverte il popolo amaranto e conferma:"La svolta è vicina".

Dovrebbe svolgersi tra quache giorno, non a Reggio, l'incontro tra il massimo dirigente amaranto e gli emissari della cordata italo-australiana interessata ad entrare "in società", con l'attuale patron.

Al Corriere dello Sport, Foti ha dichiarato:"Ho ricevuto altri contatti di interesse per la Reggina, da imprenditori italiani".

Insomma, il presidente Foti alle prese con tanti fronti, per dare prospettive di sviluppo alla sua Reggina: nessun passo indietro o disimpegno, ma un rilancio, peraltro in grande stile. Su tavolo ci sono altri "dossier", non ultimo il capitolo "infrastrutturale".

[soloamaranto22]

IL FUTURO DELLA REGGINA - Foti:"Rinviato di qualche giorno incontro con emissari imprenditori italo-australiani". E lavora a 360 gradi per il futuro del club
06.06.2015 13:35 di Redazione Tuttoreggina Twitter: @tuttoreggina
© foto di Federico De Luca
IL FUTURO DELLA REGGINA - Foti:"Rinviato di qualche giorno incontro con emissari imprenditori italo-australiani". E lavora a 360 gradi per il futuro del club


"Appuntamento rinviato, ma solo di qualche giorno". Il presidente Foti avverte il popolo amaranto e conferma:"La svolta è vicina".

Dovrebbe svolgersi tra quache giorno, non a Reggio, l'incontro tra il massimo dirigente amaranto e gli emissari della cordata italo-australiana interessata ad entrare "in società", con l'attuale patron.

Al Corriere dello Sport, Foti ha dichiarato:"Ho ricevuto altri contatti di interesse per la Reggina, da imprenditori italiani".

Insomma, il presidente Foti alle prese con tanti fronti, per dare prospettive di sviluppo alla sua Reggina: nessun passo indietro o disimpegno, ma un rilancio, peraltro in grande stile. Su tavolo ci sono altri "dossier", non ultimo il capitolo "infrastrutturale".

Io non mi sbilancio,ma se C'è l'opzione australiani,è meglio darla a loro.Non a qualche imprenditore senza Una lira che poi molla imho.

[toffoli]

Adriatico di Pescara e non Menti....per il resto ok!

[fuorisede]

Tutt'altro, reggiocapoluogo, ho letto molto volentieri.

Solo una cosa: quali erano i pettegolezzi su Scala? Posso ricambiare con alcuni su Colomba (in MP, ovviamente, sono a rischio denuncia)

[reggiocapoluogo]

...giusto, il menti è lo stadio di vicenza non di pescara...maledetti play-off ....grazie x la correzione...cmq, mi preoccupano questi continui rinvii, da quanto letto finora si lasciava trapelare ke la trattativa sarebbe dovuta essere già conclusa o al max tra oggi e domani...ora si parla della prox settimana...l'unica consolazione sono le dichiarazioni di resa del baffo....ci ha abituato a tutto, ma non credo ke possa fare un passo indietro così eclatante ed egoista...cmq non esulto finkè non c'è scritto nero su bianco...altro ke bombe, mi rissiru, ieu u sacciu...

[Gibran]

...dare un giudizio complessivo è difficile da dare...credo ke si possa dividere in più fasi, caratterizzate da alti e bassi...un gruppo di imprenditori rilevava la società in un momento molto delicato e ad un passo dal baratro del fallimento...ponendo le basi x un progetto a lungo termine.. pasquale foti diventa a.d della società mentre benedetto prende le redini della società...con un certo nevio scala in panca, e veri uomini in campo, si tentò il doppio salto dalla vecchia serie c alla serie a tramite il passaggio da 2 spareggi (inutile ricordare il loro esito, soprattutto del secondo dalla serie b alla a)...il sogno infranto al menti di pescare ebbe un contraccolpo psicologico importante...scala fece le valigie, lasciandosi con veleni e pettegolezzi extracalcistici mai confermati ma nemmeno smentiti...la reggina ormai vivacchiava nelle zone basse della serie b...finkè nella sciagurata stagione '90-91 si aprirono di nuovo le porte dell'infermo della serie c...intanto il fedele a.d foti prendeva il posto di benedetto alla presidenza della società senza mollare un millimetro ogni stagione che passava...dopo aver tentato una risalita nella stagione '93-'94 (play-off perso contro la juve stabia), l'impresa riuscì l'anno successivo in una gara a 2 con l'avellino, grazie al bomber alfredo aglietti, supportato da un rubens pasino superlativo...gli anni successivi furono anni in cui la reggina sembrava adattarsi a campionati senza lode, ma senza troppe tribolazioni (salvo la figuraccia del 7 a 0 in casa del genoa)...ma negli anni stessi brillò una stella che riuscì a colmare il vuoto lasciato dalla partenza di aglietti...re davide dionigi...nell'estate del '98 arriva in riva allo stretto elio gustunetti con un progetto non troppo ambizioso, ma neppure adatto a ki volesse fare la parte di spettatore...la reggina allora era una società sana, quasi un esempio, con i 3 moschettieri foti-martino-iacopino che erano un dire e un fare...sembravano infallibili...ogni cosa toccassero si trasformava in oro...nonostante questo quell'anno non iniziò sotto i migliori auspici...emissari della società volarono fino in argentina x mettere sotto contratto la stella nascente carlos alberto yaquè (ancora ricordo i video di presentazione stile youtube)...il quale, senza dare nemmeno un assaggio di ciò di cui era in grado di fare dopo nemmeno un mese se ne fuggì x motivi ancora non meglio precisati e si dovette tamponare questa partenza inaspettata con l'ingaggio del giovane sconosciuto di belle speranze che di + avrebbe fatto breccia nei cuori dei tifosi amaranto, davide possanzini (buon nome non mente)...nel corso della stagione si arrikkì della presenza di altri due attaccanti...artico e tomic...con un gruppo molto sottovalutato, ma unito, si riuscì a compiere un campionato pregevole, imprezosito dalla rocambolesca vittoria in trasferta al rigamonti di brescia...la cavalcata ebbe un momento di stop...quando la società decise di esonerare improvvisamente gustinetti dopo la sconfitta 3-0 in casa del chievo...al posto di gustinetti, con la reggina in piena corsa promozione, la scelta, coraggiosa ma vincente, cadde su "maciste" bolchi...un idolo dei tifosi amaranto nonostante non aver ottenuto grandi successi....nelle ultime sei giornate, la reggina non perse mai, pareggiò sempre in casa, ma in trasferta ebbe la forza, la capacità, la determinazione di strappare 3 vittorie su 3, di cui 2 epike sul campo dei rivali di sempre del cosenza al san vito e al menti di pescara (gelsi sbagliò un rigore proprio in quella porta che 10 anni prima ci aveva tarpato le ali)...per poi finire coi fuoki d'artificio di torino, dove la celebrazione del toro ferrante come capocannoniere passò in secondo piano tra il rigore di cozza e il gol del "lupo" tonino martino ke ci fece fare quel passo mai fatto in 85 anni di storia...ancora ricordo gli striscioni "85 anni di attesa" e quello, rivolto ai tifosi gemellati del torino già matematicamente promossi, "'ndi virimu ddA"...credo il punto + alto della storia centenaria della reggina...il mio racconto finisce qua, la storia degli ultimi 15 anni la conoscono tutti, vive dei + grandi successi contro le big del campionato, del primo campionato con la matricola reggina che riuscì a strappare almeno un punto a tutte le avversarie, comprese juve, inter, milan, roma & c, con il botto dei 6 punti strappati al bologna tra andata e ritorno...dello scudetto del -11...e delle + grandi delusioni, figuracce, penalizzazioni, costretti a fare calcoli, col centenario + brutto vissuto da una squadra di calcio...quindi la reggina di foti è la stessa medaglia con due facce contrapposte ...lo so, difficile scegliere...io la mia l'ho fatta...e non centra nulla con il racconto appena espresso...tutt'altro...non è affatto positiva xkè questa situazione la vedo come dazio da pagare x "averci mantenuto lo scialo"...e non lo meritiamo...ma devo dare atto al futuro ex-presidente (speriamo!) di uscire nel momento migliore...esce da vincitore e da salvatore della patria...cosa cambia un mese, cosa cambia un derby...il derby...

P.S....scusatemi se vi ho tediato e se mi sono prolungato...

Un conto è chiacchierare dietro una tastiera un'altro quello di gestire una squadra di calcio partendo da Reggio Calabria, fatta questa premessa, gli rimprovero un grande peccato (che è molto riggitano): nelle difficoltà non ci si chiude facendo terra bruciata attorno a se (allontanando le persone migliori), ma ci si apre a nuove idee e nuovi soggetti dimostrando umiltà e vero coraggio, doti che non ha dimostrato. Comunque se dovesse andare in porto l'operazione Australiani ritengo possa essere considerata un'altra sua perla delle tante di questo ventennio ...

[reggiocapoluogo]

...dare un giudizio complessivo è difficile da dare...credo ke si possa dividere in più fasi, caratterizzate da alti e bassi...un gruppo di imprenditori rilevava la società in un momento molto delicato e ad un passo dal baratro del fallimento...ponendo le basi x un progetto a lungo termine.. pasquale foti diventa a.d della società mentre benedetto prende le redini della società...con un certo nevio scala in panca, e veri uomini in campo, si tentò il doppio salto dalla vecchia serie c alla serie a tramite il passaggio da 2 spareggi (inutile ricordare il loro esito, soprattutto del secondo dalla serie b alla a)...il sogno infranto al menti di pescare ebbe un contraccolpo psicologico importante...scala fece le valigie, lasciandosi con veleni e pettegolezzi extracalcistici mai confermati ma nemmeno smentiti...la reggina ormai vivacchiava nelle zone basse della serie b...finkè nella sciagurata stagione '90-91 si aprirono di nuovo le porte dell'infermo della serie c...intanto il fedele a.d foti prendeva il posto di benedetto alla presidenza della società senza mollare un millimetro ogni stagione che passava...dopo aver tentato una risalita nella stagione '93-'94 (play-off perso contro la juve stabia), l'impresa riuscì l'anno successivo in una gara a 2 con l'avellino, grazie al bomber alfredo aglietti, supportato da un rubens pasino superlativo...gli anni successivi furono anni in cui la reggina sembrava adattarsi a campionati senza lode, ma senza troppe tribolazioni (salvo la figuraccia del 7 a 0 in casa del genoa)...ma negli anni stessi brillò una stella che riuscì a colmare il vuoto lasciato dalla partenza di aglietti...re davide dionigi...nell'estate del '98 arriva in riva allo stretto elio gustunetti con un progetto non troppo ambizioso, ma neppure adatto a ki volesse fare la parte di spettatore...la reggina allora era una società sana, quasi un esempio, con i 3 moschettieri foti-martino-iacopino che erano un dire e un fare...sembravano infallibili...ogni cosa toccassero si trasformava in oro...nonostante questo quell'anno non iniziò sotto i migliori auspici...emissari della società volarono fino in argentina x mettere sotto contratto la stella nascente carlos alberto yaquè (ancora ricordo i video di presentazione stile youtube)...il quale, senza dare nemmeno un assaggio di ciò di cui era in grado di fare dopo nemmeno un mese se ne fuggì x motivi ancora non meglio precisati e si dovette tamponare questa partenza inaspettata con l'ingaggio del giovane sconosciuto di belle speranze che di + avrebbe fatto breccia nei cuori dei tifosi amaranto, davide possanzini (buon nome non mente)...nel corso della stagione si arrikkì della presenza di altri due attaccanti...artico e tomic...con un gruppo molto sottovalutato, ma unito, si riuscì a compiere un campionato pregevole, imprezosito dalla rocambolesca vittoria in trasferta al rigamonti di brescia...la cavalcata ebbe un momento di stop...quando la società decise di esonerare improvvisamente gustinetti dopo la sconfitta 3-0 in casa del chievo...al posto di gustinetti, con la reggina in piena corsa promozione, la scelta, coraggiosa ma vincente, cadde su "maciste" bolchi...un idolo dei tifosi amaranto nonostante non aver ottenuto grandi successi....nelle ultime sei giornate, la reggina non perse mai, pareggiò sempre in casa, ma in trasferta ebbe la forza, la capacità, la determinazione di strappare 3 vittorie su 3, di cui 2 epike sul campo dei rivali di sempre del cosenza al san vito e al menti di pescara (gelsi sbagliò un rigore proprio in quella porta che 10 anni prima ci aveva tarpato le ali)...per poi finire coi fuoki d'artificio di torino, dove la celebrazione del toro ferrante come capocannoniere passò in secondo piano tra il rigore di cozza e il gol del "lupo" tonino martino ke ci fece fare quel passo mai fatto in 85 anni di storia...ancora ricordo gli striscioni "85 anni di attesa" e quello, rivolto ai tifosi gemellati del torino già matematicamente promossi, "'ndi virimu ddA"...credo il punto + alto della storia centenaria della reggina...il mio racconto finisce qua, la storia degli ultimi 15 anni la conoscono tutti, vive dei + grandi successi contro le big del campionato, del primo campionato con la matricola reggina che riuscì a strappare almeno un punto a tutte le avversarie, comprese juve, inter, milan, roma & c, con il botto dei 6 punti strappati al bologna tra andata e ritorno...dello scudetto del -11...e delle + grandi delusioni, figuracce, penalizzazioni, costretti a fare calcoli, col centenario + brutto vissuto da una squadra di calcio...quindi la reggina di foti è la stessa medaglia con due facce contrapposte ...lo so, difficile scegliere...io la mia l'ho fatta...e non centra nulla con il racconto appena espresso...tutt'altro...non è affatto positiva xkè questa situazione la vedo come dazio da pagare x "averci mantenuto lo scialo"...e non lo meritiamo...ma devo dare atto al futuro ex-presidente (speriamo!) di uscire nel momento migliore...esce da vincitore e da salvatore della patria...cosa cambia un mese, cosa cambia un derby...il derby...

P.S....scusatemi se vi ho tediato e se mi sono prolungato...

Un conto è chiacchierare dietro una tastiera un'altro quello di gestire una squadra di calcio partendo da Reggio Calabria, fatta questa premessa, gli rimprovero un grande peccato (che è molto riggitano): nelle difficoltà non ci si chiude facendo terra bruciata attorno a se (allontanando le persone migliori), ma ci si apre a nuove idee e nuovi soggetti dimostrando umiltà e vero coraggio, doti che non ha dimostrato. Comunque se dovesse andare in porto l'operazione Australiani ritengo possa essere considerata un'altra sua perla delle tante di questo ventennio ...

...non credo di essermi proposto di gestire una squadra o essermi elevato a dare lezioni di management a kikkessia...tanto ke ho scritto ke in passato
la società era seria, presa come esempio, condotta egregiamente dai 3 moschettieri...ma non mi dire ke si può fare impresa come la sta gestendo foti...sotterfugi, mancato rispetto delle regole e delle pendenze, aver portato sull'orlo del fallimento una società ke fino a meno di 10 anni fa, era tra le poke ad avere un saldo attivo...non credo ke vivere alla giornata sia una gestione corretta, accontentandosi di vivakkiare, svendendo e non valorizzando i giovani...poi se sei tanto valido, xke non ti sei proposto a dare il tuo contributo invece di kiakkierare dietro una tastiera?...

[Gibran]

...non credo di essermi proposto di gestire una squadra o essermi elevato a dare lezioni di management a kikkessia...tanto ke ho scritto ke in passato
la società era seria, presa come esempio, condotta egregiamente dai 3 moschettieri...ma non mi dire ke si può fare impresa come la sta gestendo foti...sotterfugi, mancato rispetto delle regole e delle pendenze, aver portato sull'orlo del fallimento una società ke fino a meno di 10 anni fa, era tra le poke ad avere un saldo attivo...non credo ke vivere alla giornata sia una gestione corretta, accontentandosi di vivakkiare, svendendo e non valorizzando i giovani...poi se sei tanto valido, xke non ti sei proposto a dare il tuo contributo invece di kiakkierare dietro una tastiera?...

Sono stato frainteso non era una osservazione rivolta alle tue considerazioni quella relativa ai critici da tastiera ... era rivolta prima a me stesso ed in generale alla distinzione tra chi osserva le cose da tifoso e chi le vive da dentro .. mi spiace che l'abbia presa così male anche perché condivido molte delle tue considerazioni .... io faccio un altro mestiere e non ho grandi capacità economiche il mio contributo poteva essere molto relativo ...

[reggiocapoluogo]

...non volevo essere aggressivo o altro...credo ke ki frequenti questo forum stia sulla stessa barca e remi nella stessa direzione...mi dispiace esse stato scontroso...veramente...