Dedicato ai TIFOSI della REGGINA

Tutto sulla Reggina

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Lillo sei uno
Forumino Malato
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La rocambolesca salvezza agguantata proprio all’ultimo respiro, ai danni degli acerrimi tifosi rivali del Messina, è l’ennesima emozione al cardiopalma regalataci dalla nostra squadra del cuore.

Un’enorme soddisfazione che ripaga, però solo in parte, tutte le sofferenze patite dal popolo amaranto per l’ennesimo disastroso campionato.

Questa insperata impresa porta però in primis una firma, quella dei commoventi TIFOSI AMARANTO che, sostenuti da una incrollabile fede, hanno creduto sino allo spasimo in una salvezza incredibile, non si sono mai dati per vinti neanche di fronte all’evidenza della serie D, toccata con mano, come dire: aver visto la morte negli occhi ed essere ritornati alla vita.

Nel nostro specifico caso, i tifosi sono stati la spinta che ha contribuito in maniera determinante a far girare le sorti dalla parte amaranto, mai come in questo caso, infatti, i tifosi sono stati gli artefici principali del miracolo; grazie alla loro incessante spinta, sorretta da uno smisurato orgoglio di appartenenza, hanno contagiato anche la squadra, la quale, nonostante le pessime condizioni societarie, ha finalmente dimostrato il suo valore professionale e umano.

La doppia vittoria nel derby, nelle condizioni in cui è maturata, ha un sapore dolcissimo ed entrerà nella gloriosa storia della Reggina, come gli uomini che hanno compiuto l’impresa di regalare finalmente un sorriso, dopo tante amarezze, alla mai depressa tifoseria amaranto che merita senz’altro ben altra categoria.

Nonostante tutto, la maturità raggiunta dai tifosi è davvero encomiabile, mai una contestazione fuori dalle righe, mai episodi di violenza, mai un gesto inconsulto, ma solo grande compostezza, comprensione delle difficoltà e smisurato attaccamento, anzi direi infinito AMORE per la propria squadra, incitata e sorretta anche quando veniva umiliata, sui vari campetti della lega pro, dagli avversari di turno che non evitavano certo di infierire contro la blasonata squadra amaranto.

Naturalmente, adesso occorre che il ritorno alla vita calcistica sia curato e mantenuto, bisogna cercare di fare ogni sforzo utile affinché la Reggina abbia un futuro meno incerto e il patrimonio di sport e passione accumulato in tanti anni non sia dissipato, bisogna insomma fare squadra, perché questa tifoseria ha dimostrato di meritare di continuare ad esistere insieme alla sua squadra :salut
S'a Reggina è na malatia, prima Gallo e poi Saladini sunnu i so merici curanti.
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Lillo sei uno
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Essere tifosi significa amare la propria CITTA’, ed ACCETTARE le SCONFITTE, saper SOFFRIRE e saper SOSTENERE la propria SQUADRA in ogni caso.

I veri tifosi sono quelli che non si stancano mai di seguire la propria squadra, anche quando essa fa schifo, che la seguono sempre anche quando non possono, per motivi logistici ed economici, però cercano sempre di informarsi.

Essere tifosi significa rinunciare a qualcosa pur di seguire una partita della propria squadra del cuore; di difenderla e sostenerla nei periodi difficili; di avere il batticuore prima del fischio d'inizio; di disperarsi per un gol mancato; di star male per una partita persa; si avere voglia di entrare in campo per aiutare la squadra che è in difficoltà.

A un tifoso vero gli brillano gli occhi quando vede in campo la squadra del cuore :salut
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onlyamaranto
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Ma chi facisti un compitu...

"...e qualcosa rimane
tra le pagine chiare e le pagine scure... "
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L'importante non è vincere ma partecipare, con onore, alla sconfitta dell'avversario.
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