Messaggio
da Hurricane82 » 19/11/2011, 16:14
per chi ancora non avesse ben chiaro cosa siano questi NAS che ogni anno fanno "tremare" i vari campionati, ecco un articolo in cui è spiegato il tutto:
Premi NAS (Nuovi Atleti Svincolati)
basketnet.net
Cominciamo oggi una nostra inchiesta su un aspetto spesso trascurato della vita delle società cestistiche. I Nas, ovvero gli indennizzi per i Nuovi Alteti Svincolati, sono ormai entrati da qualche anno nella realtà italiana. Si tratta di una cifra fissa, proporzionale al campionato seniores a cui una squadra si iscrive, con cui si va a "indennizzare" le società (con l'85% del parametro) presso il cui il giocatore è stato tesserato al raggiungimento del ventunesimo anno di età (oppure quella in cui il giocatore era tesserato nell'anno in cui ha ottenuto lo svincolo) e quella, in forma assai minore (il 15%), dove l'atleta ha firmato per la prima volta il proprio cartellino. I Nas sono entrati a regime definitivamente il 30 giugno 2010, con lo svincolo di autorità di tutti i giocatori con almeno 21 anni. Oltre a quelli che lo sono diventati d'autorità, magari a seguito della revoca dell'affiliazione alla propria squadra, e a quelli che lo erano divenuti prima per motivi anagrafici.
Giusto per avere a nostra volta dei parametri economici, i Nas per la stagione 2011/12 calcolati su un giocatore del 1990 sono:
Serie A: 11500 euro
LegAdue: 9750 euro
Dna: 9200 euro
Dnb: 7450 euro
Dnc: 4000 euro
C regionale: 1400 euro
D regionale: 350 euro
Va da sé che emergono sia delle evidenti sperequazioni (Dna cara quasi come un A2, ma in generale i campionati nazionali dilettanti pagano cifre non proporzionali all'effettiva presenza sul mercato) che il fatto che una parte consistente del budget di una società rischia di finire a pagare parametri. La faccenda antipatica è che si dovevano versare entro il 3 novembre scorso e ora, le società inadempienti hanno tempo sino al 24 novembre per saldare la propria situazione. Altrimenti, nel corso del Consiglio federale successivo verrà revocata l'affiliazione e addio ai campionati. Emerge, altrettanto, che ci saranno sempre società con Nas positivi (quelle che hanno formato molti giocatori di buon livello, per esempio Robur et Fides Varese e Blubasket Treviglio, oppure quelle "fantasma" e che proseguono l'attività con una sola squadra giovanile solo per ricevere i parametri) e altre costrette da vari motivi a essere sempre con l'acqua alla gola. È inutile dire che ci sono delle zone dove formare i giocatori non è affatto facile e quindi si finisca per forza con spendere buona parte del budget in questa tassazione indiretta. Per la cronaca chi ha Nas positivi li riceve, salvo una trattenuta del 5% che rimane in Fip, entro il marzo successivo. Da notare che, in caso di scomparsa della società a cui è dovuto il parametro, lo stesso viene inglobato dalle casse federali.