aquamoon ha scritto:Lixia ha scritto:
e dopo questa intervengo io, no Aqua tu sei utile come sono utili tutti gli altri , a me piace leggerti, devo ammettere che a volte non capisco il tuo linguaggio un pò criptico e colmo di metafore , ma mi piace il tuo stile . Il punto però che io ammetto che è un mio limite ( spesso non ti capisco nei post che scrivi e non ti chiedo di spiegarti meglio per vergogna) a volte non comprenderti mentre qualcun altro ( e non mi riferisco a Kimba ma parlo in generale ) magari non riuscendo a comprenderti piuttosto che dirlo preferisce ritenere i tuoi post non so come dire derisori( si può dire?) .
Cito soltanto questo pezzo soltanto perchè mi riguarda direttamente.
Quand'ero un pischello mi piaceva frequentare quelli più grandi di me. Mi piaceva ascoltare i loro racconti e mi piaceva imparare a fare quelle cose che i miei coetanei nemmeno conoscevano.
Non era facile tenere il loro passo e, soprattutto, era faticoso.
Facevo di tutto per sembrare all'altezza e quindi cercavo di essere sempre informato, per me loro apparivano migliori di me e cercavo di imitarli.
Era faticoso perchè ero orgoglioso e pure permaloso, riconoscere di non sapere una cosa era già una fatica tremenda, chiedere spiegazioni ancora di più.
Ho così imparato a chiedere senza provare vergogna o imbarazzo e ho pure imparato che l'orgoglio non serve a niente.
Il Forum, per come l'intendo io, è una piazza virtuale dove s'incontrano persone lì convenute per lo stesso scopo, ovvero scambiare due chiacchiere o, perchè se ne sente il bisogno o la voglia, esprimere il proprio pensiero su Letta o su Benassi...
Nelle piazze funziona così, uno passeggia e viene attirato da un capannello di altri passanti, stanno parlando di... sentiamo cosa dicono.
Ci si avvicina e si ascolta e, se si vuole, magari si interviene.
Fine.
Non c'è nient'altro, niente di personale, è conversazione ed è pure nell'etere.
Mi hanno insegnato, quelli più grandicelli che frequentavo, che nella vita, per crescere, bisogna stare con quelli che riteniamo migliori di noi e di non badare al prezzo:
"pratica chi megghiu i tia e facci i spisi"
Se tu o Tizio non capite una metafora o un riferimento, la migliore e unica cosa da fare è chiedere spiegazioni.
La domanda/risposta alimenterebbe il topic e ne arricchirebbe i contenuti.
Io scrivo così, non ci posso fare niente e mi piace pure, preferiresti twittassi piuttosto che scrivere?
Pensi migliorerebbe il Forum?
Ho ricevuto, qualche volta, qualche complimento per cosa e come l'avevo scritto, ho ritrattato e chiesto scusa quando, qualche volta, ho commesso, qualche errore.
Mi piace l'idea che quando scrivo qualcosa c'è qualcuno che impara qualche cosa, mi piace perchè quando capita a me è eccitante.
Mi piace ma non sono un tossico e posso tranquillamente farne a meno.
La domanda fatta a Mave era provocatoria e la risposta di Kimba o similare era scontata.
Volevo capire meglio cosa io2 intendesse per rispetto e il silenzio/assenso sulla risposta di Kimba , me lo ha fatto ben comprendere.
Citando Petrolini "non c'è l'ho con te, ma con quello vicino che non te butta de sotto" che così disse ad uno spettatore che protestava sguaiatamente perchè non capiva le battute...,
ringraziandoti per l'intervento salomonico ed ecumenico,
molto deluso e poco offeso,
tolgo il disturbo.