È finita.

[Lillo sei uno]

Non vorrei passare per un menagramo, ma piuttosto come un concreto realista.
La botta che ci hanno inferto è di quelle mortali. Sarà durissima riprendersi perché è un autentico shock.
Passare dagli stadi di Palermo, Bari, Parma, Genova, ecc ecc, ai campetti di terrabattuta di San Luca, San Cataldo o altri, non so quanto potrà attrarre specie le nuove generazioni di tifosi.
Se poi penso che dobbiamo giocare a Licata, Acireale e Trapani, dove abbiamo sempre sofferto e addirittura usciti umiliati e con le ossa rotte, non credo che sarà così divertente.
Purtroppo, il calcio a Reggio rischia seriamente di morire definitivamente, non ci sarà attaccamento e passione che tenga. Il tifoso, specie quello reggino, è molto esigente e non appena comincerà a vedere la squadra stentare, disertera' dapprima lo stadio e dopo non avrà manco interesse a seguire la squadra.
È nella natura di tutte le tifoserie. È la squadra coi risultati che trascina l'ambiente e non viceversa. Naturalmente, ci saranno quei pochi malati che col passare del tempo si stuferanno anche loro fino a quando si affievolira' anche l'ultima bandiera.
È solo una questione di tempo e di abitudine.

[onlyamaranto]

Anche se sarà durissima dobbiamo riempire il Granillo alla prima, sarebbe una cosa bellissima...un atto d'amore incondizionato alla maglia e alla nostra città

[Lillo sei uno]

Si', ma se poi un Locri viene al Granillo e te ne rifila 3, non credo che i tifosi siano contenti, capirai, non vorrei trovarmi al posto della eventuale futura proprietà.
Il calcio è calcio, funziona così, non esiste retorica che tenga, è tutto legato al risultato.
Anche se giochi bene e perdi, nella stragrande maggioranza delle volte ti fischiano, se giochi male e vinci per bucio di culo, magari su rigore regalato, nessuno si azzarda a contestarti.

[merighi]

Non vorrei passare per un menagramo, ma piuttosto come un concreto realista.
La botta che ci hanno inferto è di quelle mortali. Sarà durissima riprendersi perché è un autentico shock.
Passare dagli stadi di Palermo, Bari, Parma, Genova, ecc ecc, ai campetti di terrabattuta di San Luca, San Cataldo o altri, non so quanto potrà attrarre specie le nuove generazioni di tifosi.
Se poi penso che dobbiamo giocare a Licata, Acireale e Trapani, dove abbiamo sempre sofferto e addirittura usciti umiliati e con le ossa rotte, non credo che sarà così divertente.
Purtroppo, il calcio a Reggio rischia seriamente di morire definitivamente, non ci sarà attaccamento e passione che tenga. Il tifoso, specie quello reggino, è molto esigente e non appena comincerà a vedere la squadra stentare, disertera' dapprima lo stadio e dopo non avrà manco interesse a seguire la squadra.
È nella natura di tutte le tifoserie. È la squadra coi risultati che trascina l'ambiente e non viceversa. Naturalmente, ci saranno quei pochi malati che col passare del tempo si stuferanno anche loro fino a quando si affievolira' anche l'ultima bandiera.
È solo una questione di tempo e di abitudine.

Probabilmente è vero quello che dici, ma allora smettiamola (parlo come tifoseria, soprattutto dei gruppi organizzati) di riempirci la bocca di slogan e ipocrisie del tipo "la Reggina oltre la categoria", "sempre presenti al di là della categoria", "Forza Reggina sempre", ecc. ecc.. Se non riusciamo ad emanciparci dallo snobismo e dalla presunzione che la nostra squadra debba esistere solo nelle categorie più alte in base alla nostra storia degli ultimi 25 anni non andremo da nessuna parte, e allora ci meriteremo quello che ci è successo.
Io credo che questa sia un'occasione unica per la città e per l'intera tifoseria di mostrare non solo l'identità e la voglia di non far morire per sempre la passione ed il vessillo, ma anche per rivendicare la voglia di liberarsi della merda e della sofferenza che ci hanno propinato per anni, e di contribuire a ricostruire qualcosa di nuovo e "pulito", partendo dalle macerie che ci hanno lasciato.
In altre piazze storiche e meno storiche (Parma, Firenze, Catania, Cosenza, ecc.) in D avevano lo stadio sempre pieno ed in trasferta erano sempre presenti in massa con orgoglio e dignità. Solo a Reggio dobbiamo continuare a vivere di ricordi ?

[Lillo sei uno]

Me lo auguro ardentemente, ma torno a ripetere, la passione, l'attaccamento alla maglia, ma anche alla città, dipende solo dai risultati, se la Reggina vince e entusiasma, siamo tutti orgogliosi di appartenere alla propria fazione, non appena stentiamo e non abbiamo alcuna soddisfazione, ci distacchiamo. Torno a ripetere sta nella natura del semplice tifoso, anzi sta proprio nella natura umana, a meno che non sia un masochista, aborri qualunque cosa che ti fa star male, cerchi di evitarlo.
Non sto facendo filosofia, ma questa è la realtà che ci piaccia o meno, ce l'abbiamo sotto gli occhi ogni volta che si presentano difficoltà.

[onlyamaranto]

Sono d'accordo merighi, l'ultimo esempio in ordine temporale è il Catania, in serie D hanno fatto diecimila abbonamenti

[onlyamaranto]

Me lo auguro ardentemente, ma torno a ripetere, la passione, l'attaccamento alla maglia, ma anche alla città, dipende solo dai risultati, se la Reggina vince e entusiasma, siamo tutti orgogliosi di appartenere alla propria fazione, non appena stentiamo e non abbiamo alcuna soddisfazione, ci distacchiamo. Torno a ripetere sta nella natura del semplice tifoso, anzi sta proprio nella natura umana, a meno che non sia un masochista, aborri qualunque cosa che ti fa star male, cerchi di evitarlo.
Non sto facendo filosofia, ma questa è la realtà che ci piaccia o meno, ce l'abbiamo sotto gli occhi ogni volta che si presentano difficoltà.

Va bene, ma se non rimaniamo accanto alla squadra anche in serie D non avremo scusanti, saremo dei chiachiella
Anche a Firenze sono ripartiti come Florentia, e a Parma, a Cosenza, per non dire come dicevo sopra di Catania, il Cibali era sempre pieno, in D

[Angelo82]

Sono d'accordo. Noi dobbiamo fare il nostro, speriamo vengano fuori le condizioni per permettercelo.

[onlyamaranto]

La cosa gravissima, e che gli altri non hanno passato, è che noi ripartiamo dalla serie D per la seconda volta, SECONDA, in otto anni, credo che a nessuno sia capitata una cosa del genere, due ripartenze dalla serie D in otto anni è una cosa terrificante

[pezzentuni]

Fonte antenna febea si parla di almeno 5 partecipanti al prossimo bando indetto dal comune per costituire la nuova società,tra questi ci dovrebbero essere i fratelli Canale, eventualmente cosa ne pensate?

[Dio_salvi_la_reggina]

Si antenna febea sono 2 mesi che ogni giorno annuncia una società multimiliardaria pronta a rilevare la reggina

[Lillo sei uno]

Perdonatemi il pessimismo, figlio sicuramente dello scoramento e della rabbia ancora non smaltita, ma ad essere sinceri non credo che ripartire dal dilettantismo sia l'eventuale panacea ai nostri mali.
Le varie cordate interessate alla rinascita del calcio reggino, in questo particolare momento, non possono non essere che proiettate ad un progetto immediato, che se fallisse, lascerebbe pesanti ripercussioni economiche. Bisognerebbe capire se siano veramente interessate alla crescita o solo al business. Perché, una volta raggiunto il traguardo del professionismo tutto si complica in termini di esigenze economiche, ecco perché occorre sondare se tali gruppi sono veramente forti e ben dotati finanziariamente o se solo per il tempo di rendere più appetibile la società ad eventuali nuovi acquirenti.
Naturalmente, nessuno fa beneficenza gratuita, ma tutto dipende dai veri programmi che presentano. Un esempio pratico sarebbe quello di verificare il loro intento di investire nel settore giovanile, cosa che avrebbe dovuto accendere un serio allarme già ai tempi di Gallo, nonché della più recente scellerata gestione Saladini, improntata al tutto e subito con ingaggi faraonici di gente di una certa età e esperienza.
Anche l'ingaggio di Geria era sembrato qualcosa di serio e duraturo, ma poi è andata come è andata. Il più assurdo crollo improvviso di tutti i progetti senza un apparente ragione, eccetto quella rivelatasi in tutta la sua potenza, cioè che si trattava di una squallida banda di impostori.

[reggino91]

Ora verrà qualche morto di fame locale a lottare per la salvezza in serie D/eccellenza a prendere scoppole pesanti in paesini di provincia, il peggio deve ancora arrivare,siamo solo all'inizio. Appena si spegneranno i riflettori dei primi giorni,noi resteremo soli e il problema sarà solo nostro,diventeremo la squadra decaduta, non verrà nessun facoltoso da fuori,andremo avanti con morti di fame locali. Queste le mie sensazioni,purtroppo non siamo il parma,il bari,il palermo e nè il catania nessuno serio e con i soldi ci prenderà,andremo avanti con morti di fame locali. Siamo appena all'inizio,ancora non abbiamo visto nulla,il peggio deve ancora arrivare,ci aspetteranno anni duri e umiliazioni indicibili. Io ci sarà ma so già quello che ci aspetta, non mi faccio illusioni,speriamo di salvarci in serie D.

[alexio22]

Ancora sono senza parole per quel che é successo. Dove una squadra in Serie B é stata fatta fallire spudoratamente...

Comunque, chi arriverà adesso dovrà essere PULITO, e con progetto serio.

Anche se quest'anno sarà di transizione.
A me mi andrebbe anche bene che dicano tra 3 anni saremo in C.

Perché promettere la promozione subito ed indebitarsi di nuovo, vorrebbe dire un nuovo fallimento tra qualche anno.

Chi arriverà ed avrà anche bisogno di sostegno, deve creare una possibilità come un azionarato popolare. Il sostegno arriverà da tutt'italia.

Io l'anno scorso, dopo l'annuncio di Inzaghi, mi sono abbonato, e non mi son visto neanche una partita al Granillo. Ed alla fine sono stato abbindolato dal lametino.

Se dovrebbe arrivare un altro "morto di fame", sarebbe meglio chiudere tutto e cambiare hobby.

[Lillo sei uno]

Ma infatti, basta gentaccia come Ilari il quale pretendeva con una mangiata di pesce stocco a rilevare la Reggina.
BASTA avvoltoi e sciacalli che si aggirano intorno alla preda per saltargli addosso e azzannarla quando è debole e a terra moribonda.
Dici bene reggino91, quando tra qualche giorno si spegneranno i riflettori e il dolore per questa immane perdita sarà passato, tutti torneremo ad occuparci delle difficoltà quotidiane di questa vita, vedrai che di Reggina non ne parlerà più nessuno e ogni tanto attingeremo con nostalgia ai ricordi di un passato che resta tale.
Sfido io, tra qualche mese quanti forumini interverranno a commentare l'epica vittoria in quel di Lamezia, la quale non sarà più vista bene da parte dei reggini in quanto ha dato i natali al nostro perfido carnafice.

[Lillo sei uno]

Per noi reggini, da oggi in poi, lamentino sarà sinonimo di truffaldino e lo useremo quale sinonimo in ogni discorso in cui vogliamo indicare una persona spregevole, falsa e ipocrita.

[onlyamaranto]

Gazzetta del Sud, edizione di Reggio, edizione di oggi:
bisogna dare ahimè una notizia di grandissima e gravissima attualità successa non una settimana fa, ma ieri pomeriggio, ebbene la Gazzetta
all'esclusione della Reggina dedica meno di una pagina intera, una notizia così importante per Reggio e la Reggina è messa insieme a notizie sul Crotone e sul San Luca;
leggo i tre articoli, da piangere; solo Piero Gaeta si scaglia contro la gestione societaria, gli altri due scrivono una serie di ovvietà, uno dei due scrive di sentenza "politica" senza però addentrarsi a spiegare il perché sia stata una sentenza politica, butta là così tanto per buttare;
nessuno snocciola dati precisi e mette nero su bianco l'elenco preciso delle responsabilità, nessuno chiede a gran voce alla società di rispondere alle domande che tutti ci stiamo ponendo,
davvero mi sono cadute le braccia, un giornalismo penoso

[Lillo sei uno]

Mentre qui stiamo a fantasticare sulla prossima, niente po po di meno, serie D, vengono pubblicati i gironi con le squadre partecipanti e ancora nessuna risposta da parte di sua maestà Gravina.
Di questo passo lento, mi sa che neanche in eccellenza la città di Reggio Calabria sarà iscritta. Agli immensi danni si aggiungono le immancabili beffe, nonché sberleffi.
Mi sa proprio che il mondo del calcio non voglia più sentire parlare di squadre di Reggio Calabria.

[Lillo sei uno]

Il bastardo lametino è riuscito a distruggerci calcisticamente, tanto che siamo invisi a tutta Italia.
Mai nessuno era riuscito in questa impresa di infangare l'immagine di una tradizione gloriosa come quella amaranto.

[Lillo sei uno]

Sono estremamente curioso di ciò che domani l'ex presidente Cardona ha da dire circa l'affaire Reggina.
Se potessi partecipare avrei molte domande da fargli. Comunque, dopo tutto quello che ci ha propinato insieme al suo compare Saladini, l'affabulatore non è più credibile.
Spero solo che sia sincero e umile e i giornalisti invitati non siano suoi amici.
Bisogna incalzarlo, non lasciargli appigli, non essere accomodanti, tutt'altro, bisogna essere cattivi come l'avvocato della fgci nei confronti della Reggina.
Se farà la vittima, allora bisogna avere le palle per rinfacciarglielo.
Deve dire tutta la verità, nient'altro che la verità. Deve giurarlo.