RegginaLife.com

Non so voi ma io sono esaurito.
Ognuno ha i suoi problemi, ma questa storia della Reggina mi fa soffrire molto e mi consuma.
Rabbia, rassegnazione, preoccupazione...
Penso e ripenso a cosa potrà accadere domani.
E soprattutto a cosa potrà accadere DOPO. E vago tra fantastiche ipotesi nelle quali compare un fondo inglese dopo la sentenza, al fatto che né la vecchia né la nuova proprietà abbiano almeno comprato cibo e irrigatori per il S.
Agata.
Ha ragione chi disse "andatevene a mare", a parte struggerci non ne possiamo nulla.
Intanto aspettiamo domani.
Tra tre giorni scendo a Reggio e spero di trovare il clima giusto. Se ci sarà ancora la Reggina andrò all'ingresso del s.Agata a ringraziare i ragazzi.

Sì, il giorno più lungo...al netto delle (giustissime) considerazioni sulle priorità della vita, se parliamo di Reggina oggi è una delle giornate più stressanti e più adrenaliniche credo di tutta la sua gloriosa storia... sì me ne vado al mare oggi, ma il pensiero è sempre là, fisso e martellante, foriero di paure ma anche di sogni, la mia previsione speranza l'ho già detta ma non la ripeto qui per scaramanzia, mi torna in mente la mitica canzone con la voce indimenticabile di Lillo Zappia...forza forza mia Reggina

Mi sento anch'io come voi, sospeso tra la speranza di vedere domani riconosciuto il nostro sacrosanto diritto ad essere riammessi e soprattutto a mantenere in vita la nostra Reggina, e la paura enorme, angosciante e devastante che ciò non avvenga.
Con domani saranno 43 giorni (dalla data del 20 giugno) di passione, sofferenza, umiliazioni, devastazione interiore, rabbia, delusione estrema.... uno stillicidio e una lenta agonia... ma sempre aggrappato a quel filo di speranza che ci mantiene ancora in vita.
So che la vita propone cose e situazioni ben più importanti, ma per me, che ho cominciato ad amarla dall'età di 4 anni quando mio padre mi portava 2 ore prima della partita al campo per seguire il riscaldamento dei calciatori (in canottiera e pantaloncini) nello spazio dietro la Tribuna, e che non ho mai smesso di amarla e di seguirla nemmeno nei momenti più bui, la Reggina è una parte indissolubile di me stesso, è come l'ossigeno che respiro, una passione indelebile ed eterna.
Domani sarà il grande giorno per tutti noi.... ed intanto sarà importante portare a casa la riammissione (incrociando le dita...). Poi affronteremo tutto il resto...

Non so cosa succederà domani, ma a prescindere dal giudizio del TAR, io ho paura. Ho paura di vedere la Reggina ripartire dal fondo, paura di vederla lontano dal calcio che conta, paura degli eventuali anni che serviranno per risalire. Ho paura anche in caso di riammissione in serie B, perché non ho fiducia in questi nuovi individui, e temo che a Giugno 2024 saremo di nuovo punto e a capo. Seguendo il vostro consiglio, vado a buttarmi in acqua!

Credo che siamo accomunati da un senso di ansia e di rassegnazione,ci sono dei momenti in cui mi viene da piangere che alterno alla finta serenità della vita di tutti i giorni. Credo che in ogni caso ripartiremo, non so dove, proprio da questo sentimento di comunanza, ognuno con i suoi modi e le sue sfaccettature,ma siamo legati a doppio filo più di quanto ognuno di noi voglia ammettere o credere.... quando si tocca il fondo non si può fare altro che risalire e non ho paura di farlo perché per fortuna non sono solo, FORZA REGGINA non camminerai mai da sola

Super Ansia, si è appena conclusa l'udienza, la sentenza dovrebbe essere domani, ma a me la cosa che mi fa più incazzare è la posizione dei 18 club di B che hanno ribadito di abbracciare la tesi della Figc secondo la quale dobbiamo essere esclusi per salvaguardare l'equa competizione sportiva. Maledetto Cellino e la sua lobby in federazione

I termini della questione stanno così: se il TAR vuole aderire alla tesi della Lega, sancisce che quel termine non rispettato dalla società era perentorio, quindi opta per il principio di autonomia tra i due ordinamenti.
Se invece reputa che tra i due ordinamenti non deve prevalere quello sportivo bensì quello statuale, anche perché così viene salvaguardato il diritto fallimentare con tutti i suoi risvolti, allora annulla la delibera di esclusione.
Resta il fatto che si tratta sempre di una interpretazione discrezionale con cui il TAR privilegia una delle due tesi esposte. Non ci resta che sperare che il presidente del TAR abbia una qualche simpatia per noi, dato che abbiamo tutti contro. Incrociamo le dita e preghiamo Iddio che salvi la Reggina

"In chiusura di udienza il Giudice Arzillo è stato molto duro con gli Avvocati Figc e Coni, li ha interrotti e li ha invitati a concludere dicendo: “abbiamo capito la vostra posizione”. Poi lo stesso ha tenuto ad evidenziare che il caso Chievo – chiamato in causa da Viglione e su cui lo stesso Arzillo aveva deciso allora – è diverso da quello della Reggina. La posizione di Arzillo è sembrata abbastanza diversa da quella attuata dagli organi sportivi in queste settimane. Duro con Figc e Coni, ha ribadito alcuni concetti sin dall' inizio. Lui stesso ha poi precisato che la sentenza sarà domani."

Incrociamo le dita, non molliamo

Un altra notte così non ce la faccio

Mamma che ansia!

In diritto abbiamo stravinto,
Speriamo non si inventino cose strane e tra poco, facendo gli scongiuri, potremo festeggiare

Dipende tutto da come i giudici amministrativi intendono la famigerata omologa del Tribunale. Se ne serve una definitiva, come sostiene la Lega, ovvero basta che ci sia una omologa valida anche se ancora non definitiva.
Se ritengono la condizione posta dalla Lega legittima allora addio Reggina, altrimenti è fatta.
Torno a ripetere, è una questione di come vogliono indirizzare il procedimento.

In sintesi abbiamo il 50 % di probabilità.

L'avevo detto che il giorno era lungo.
Sto morendo di ansia.

Lillo sei uno ha scritto: ↑03/08/2023, 12:50 Dipende tutto da come i giudici amministrativi intendono la famigerata omologa del Tribunale. Se ne serve una definitiva, come sostiene la Lega, ovvero basta che ci sia una omologa valida anche se ancora non definitiva.
Se ritengono la condizione posta dalla Lega legittima allora addio Reggina, altrimenti è fatta.
Torno a ripetere, è una questione di come vogliono indirizzare il procedimento.

Ma se dovessimo cadere su questo punto, il non avere impugnato nei tempi le nuove direttive della FIGC con le Noif "adattate ad arte su di noi" sarebbe un'ulteriore imperdonabile caxxata di Saladini &Co..... tanto è vero anche ieri è uscito questo aspetto... e la giustificazione del nostro legale francamente mi è parsa poco convincente.... Lui ha provato a sostenere che la richiesta dell'omologa definitiva era illegittima anche perché mai e poi mai la Reggina avrebbe potuto averla in tempo per l'iscrizione, ma non avendo fatto opposizione su questo ad aprile la Reggina si è data una martellata sulle palle...purtroppo...

Pensavano di fare in tempo, poi però loro stessi hanno chiesto una proroga per la ristrutturazione e i tempi si sono dilatati.
Errore di valutazione, resta comunque una grave negligenza.
A loro favore sta il fatto che quando andavano in Lega venivano aggrediti quasi fisicamente da tutte le altre società.
Pare che il povero Cardona addirittura ha dovuto evitare che gli menassero.

Ma quanto stracaxx ci vuole ancora???

Quando si saprà quest'esito????

Ore 14.15 Accolto il ricorso del Lecco che viene quindi riammesso in B. Respinto il ricorso del Perugia

Ore 14.22 Respinto il ricorso della Reggina

fonte bresciagol

Siamo fuori.

É finita la favola amaranto! Reggio sempre piú terzo mondo