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Ricapitolando con il Monza avremo Menez out, Rivas out (col Pisa era convocato ma in tribuna), Charpentier out e Lafferty impegnatissimo che non si sa se fa in tempo a venire.

Disponibili solo Denis e Vasic, che era meglio da indisponibile.

Vabbè ma tanto è tutto un brutto sogno, tra un po' mi sveglio.

Mamma mia siamo senza attacco.
A questo punto è 3-4-2-1 con De Rose e Bianchi al centro e Bellomo Folorunsho dietro Denis

Io invece lascerei perdere Folorunsho fuori posizione, siamo in una tale emergenza che penso sia il caso di rinforzare il centrocampo con un uomo in più e lasciare solo Bellomo dietro a Denis. O se dovesse recuperare, Rivas accanto a Denis in avanti.

Proviamo a intasare il loro gioco in mezzo, magari se i pianeti si allineano nel modo giusto riusciamo in qualche modo ad uscire indenni dal campo.

considerati gli elementi a disposizioni la migliore cosa sarebbe un 3--5-2 alla Mazzari ma ci vorrebbero due punte di ruolo e dove sono?

Ciao, non so se piangere o ridere, nella capocchia stanno le punte. Ma dove vogliamo andare per piacere. Forse se uniamo tutti gli svincolati forse vinciamo, c'è il pazzo Pazzini, il papero Pato ex Milan. Speriamo che il signore ci illumini.

Secondo me più uomini si mettono al centro e meglio è in questo momento.

Bellomo al momento non può giocare. Guardatevi al 10° minuto come non se ne fotte niente che il centrocampista del Pisa tira in porta...eppure se corre lo potrebbe contrastare...riguardate riguardate...poi ce la prendiamo tutti, me compreso, con la difesa.
La difesa è in balia degli avversari. Non sanno se chiudere loro i centrocampisti (che poi possono lanciare nel taglio gli attaccanti) o evitare il taglio delle punte lasciando i centrocampisti avversari liberi di tirare (come accaduto) sperando che non prendano la porta.

E ci di dovere non ne prende atto e non pone rimedio...mah...

Rivas dovrebbe rientrare giovedì, mentre Lafferty è tornato ieri.

Personalmente un episodio in particolare mi ha fatto tremare i polsi durante Reggina-Pisa, quando sul risultato di 1-1 , a pochi minuti dalla fine, l'allenatore del Pisa in panchina protestava impetuosamente per le troppe interruzioni dell'arbitro, non dimostrandosi affatto pago del pareggio acquisito, già sufficiente alla vigilia, avendo percepito e subito capito le difficoltà tattiche e, sopratutto, le fragilità mentali, caratteriali e motivazionali della Reggina, a quel punto è bastato trasmettere fiducia e convinzione alla squadra per avere ragione di noi; cosa che invece i giocatori reggini improvvisamente avevano perso, anzi, col passare dei minuti sempre più nervosi, paurosi, con contromisure deboli e/o scriteriate. Le difficoltà ci saranno ad ogni partita e se non si tirano fuori, prima di tutto i valori caratteriali, anche se come squadra sei più blasonata, con tutto il rispetto si rischia di perdere anche con una squadra mediocre dell'attuale serie C. In quanto all'outing del presidente non mi ha nè deluso nè rinfrancato, mi ha solamente sorpreso, perchè in fondo anche se annunci che gli obbiettivi sono cambiati non è che vai a Monza o a Verona, nonostante sulla carta impegni proibitivi, è non devi provare a vincere , anzi, è da queste partite che si può riscattare la squadra, anche questa è mentalità.