Trattativa per la cessione...

[Solo amaranto]

Si lo sapevo..

[ago]

Il Presidente del club calabrese Lillo Foti svela un retroscena

Curiosamente siamo venuti a conoscenza di un’intervista di Lillo Foti, Presidente della Reggina, che, ai microfoni di Radio Touring, mesi fa ha ammesso di avere avuto, in passato, la possibilità di lavorare a Catania. Riportiamo di seguito le dichiarazioni di Foti in proposito:

“Ci fu dopo la morte di Massimino la proposta di occuparmi del Catania. Io risposi che il motivo del mio ingresso nel calcio era esclusivamente legato alla voglia di occuparmi della mia squadra del cuore, della squadra della mia città. Poi il Catania fu preso da Gaucci, a me avevano chiesto solo di valutare la cosa nell’interesse che il Catania potesse avere un percorso sereno”.

http://www.tuttocalciocatania.com/2015/07/04/13229/

....da non dormire la notte.....

[spirito libero]

Reggina, si fa sempre più dura: il tempo stringe e in un mare di difficoltà completare l’iscrizione sembra un’impresa
Reggina, il punto della situazione per un’iscrizione sempre più difficile
5 luglio 2015 18:18 | Lorenzo Vitto

Corsa contro il tempo per reperire il denaro utile quantomeno a sopravvivere, cioè iscrivere la squadra al prossimo campionato di Lega Pro completando la domanda inoltrata lo scorso 30 giugno ed evitando il baratro del fallimento già capitato in questa stagione a Parma, Monza, Barletta e Grosseto. Una lista che inevitabilmente si allungherà nelle prossime settimane. L’obiettivo della Reggina è quello di evitare di farne parte, come già accaduto in extremis lo scorso anno quando a fallire furono Siena, Padova e Viareggio, e la Reggina evitò il pericolo soltanto per una fideiussione fatta direttamente da Foti in persona l’ultima notte utile.

Oggi è tutto più difficile: mentre la pista di Nick Scali sembra – a scanso di clamorosi ripensamenti – ormai definitivamente chiusa, le speranze sono appese al lavoro di Lillo Foti e Mimmo Praticò che stanno cercando di raccogliere in città e in provincia un gruppo di operatori in grado di dare nuova linfa alla società amaranto, sulla falsariga di quanto accaduto nel 1986.

Purtroppo però al momento questo lavoro non ha portato i frutti sperati, e il tempo stringe: c’è poco più di una settimana per compiere una missione che oggi sembra un’impresa. In Calabria è difficile individuare soggetti come i vari Barilla o Parmalat che a Parma sono intervenuti per investire nel calcio.

Alla Reggina serviranno più di un milione di euro per saldare i conti con i tesserati e farsi carico della fideiussione bancaria di 400 mila euro per normalizzare la sua posizione ed essere iscritta al campionato. Sul fronte calciomercato al momento solo voci ma nulla di concreto sulle operazioni in uscita che potrebbero dare una boccata d’ossigeno al club. Per Rizzo rientrato dal prestito di Perugia e per Viola appetito dal Foggia bisognerà attendere metà luglio quando si compileranno in modo definitivo i format dei campionati. Sul fronte degli stipendi arretrati (da gennaio a giugno 2015), qualcuno ha accettato la proposta della società che ha chiesto ai calciatori di dimezzarsi le spettanze, mentre altri come Louzada già con uno stipendio ai minimi sindacali pretendono gli arretrati da gennaio a giugno senza sconti. Ricordiamo che per essere iscritti serviranno le liberatorie di tutti i tesserati.

http://www.strettoweb.com/2015/07/reggi ... ro/298445/

[reggino91]

Poco fa ho letto questo articolo di stretto web,beh se pure loro che sono stati sempre ottimisti sull'iscrizione adesso cominciano a preoccuparsi la situazione è veramente grave.Qui va a finire che non ci iscriviamo per davvero,non ci voglio neanche pensare,meglio iscriversi e sperare che poi si venda a qualcuno che fallire e ripartire dall'eccellenza perchè non è detto che ripartendo da zero si vinca subito e risaliremo i campionati,quelle sono categorie molto dure,specie la serie D dove sale 1 sola squadra. In caso di fallimento poi non sappiamo chi la comprerà al sud non ci sono grossi imprenditori disposti ad uscire soldi con la fame che c'è in giro,non abbiamo i Barilla ad esempio,un conto è fallire ed avere poi una grossa società alle spalle che la rifondi ed abbia la solidità per fare la scalata,un altro conto è che la prenda zio Peppino che ha risorse a stento per salvarsi in eccellenza,stiamo attenti perchè una volta falliti le premesse sembrano queste,viste fantomatiche cordate locali di cui si sta parlando in questi giorni. Ribadisco ancora una volta che Scali si è rivelato un buffone che pensava solo a fare l'affare a costo zero,visto che, come appurato,Lillo non vuole soldi per venderla e su questo c'è da scommetterci. Appena ha visto i debiti il signor scali è scappato via,altro che amore per la reggina ed alla fine ci ha presi anche per il culo dicendoci che non si sa quando forse la comprerà... Ma vai via và che ci fai più figura! Come ultima cosa non riesco a capire perchè non c'è nessuno che vuole questa squadra:pure l'isolaverde ha trovato un presidente!

[Upipicegliu]

Codice: Seleziona tutto

beh, 20 milioni di debiti farebbero scappare chiunque, mi sembra normale che non ci sia nessuno disposto a comprare.
Piuttosto mi viene un dubbio. Perche' cosi' tanta paura del fallimento da parte di Foti? Da quello che ho letto in 1uesti anni sul forum a suo tempo prese la squadra praticamwnt3 gratis e ci 

[Upipicegliu]

Praticamente gratis, e ci ha fatto anche diversi soldi. Allora dove sta il problema di fallire?
Non e' che per caso la societa' e' anche di qualcun altro?

[DoubleD]

Sul fronte degli stipendi arretrati (da gennaio a giugno 2015)

quando lo scrissi io (mesi e mesi fa) venni richiamato dal mod di turno con minaccia di espulsione

[spirito libero]

Reggina, un silenzio che adesso preoccupa. Tutto in questa settimana

lunedì 06 luglio 2015
10:37


di Michele Favano – Da possibilisti e fiduciosi a pessimisti e preoccupati. Il tempo stringe e ancora nessuna novità in casa reggina. Arrivati a ridosso di scadenze che andranno a decidere il futuro della società, non si segnalano, purtroppo, passi in avanti. Messa da parte almeno per il momento la discussione con la cordata di australiani, non sembra registrare particolari scossoni l’iniziativa portata avanti dall’ex Presidente Regionale del Coni Mimmo Praticò. Si è esposto in queste ultime settimane lanciando più volte inviti e segnali verso chi avesse a cuore le sorti della Reggina ed un minimo di disponibilità economica, per provare a dare continuità alla società di Via delle Industrie. Pur apprezzandone lo spirito, la voglia e la tenacia, al momento di concreto poco o nulla e giunti al sei di luglio è normale che la preoccupazione aumenti, come il rischio di non farcela. Nei giorni scorsi avevamo ipotizzato una situazione molto simile a quella della passata stagione, oggi ci sentiamo di affermare che, in effetti, la risoluzione del problema appare ancora più complicata. La prossima settimana andrà a scadere il termine ultimo per la presentazione di quei documenti necessari a dimostrare la regolarizzazione di tutte le pendenze rientranti nel periodo gennaio-aprile 2015 e che riguardano i tesserati, insieme al saldo nei confronti di tutti quei calciatori facenti parte dell’incentivo all’esodo. Nello stesso plico, dovrà essere inserita anche la fidejussione bancaria per un importo di euro 400 mila, tre giorni dopo, l’eventuale approvazione dal Consiglio federale, che si riunirà il 17 di luglio. Dovesse mancare anche uno solo di questi requisiti, alla Reggina verrebbe negata la possibilità di iscrizione. Nel frattempo, esattamente tra due giorni, l’udienza di fallimento, per la quale si spera in un ulteriore rinvio.

- See more at: http://sport.strill.it/citta/pianeta-am ... g6Ya1.dpuf

[Lillo sei uno]

Sembra che ormai siamo proprio alla fine del percorso, dopo una lunga e dolorosa agonia.

Un sincero ringraziamento va fatto a Mimmo Praticò, per la disperata corsa al salvataggio che sta operando. Segno di grandissimo attaccamento ai colori amaranto e vero tifoso a cui stanno veramente a cuore le sorti della Reggina. Unico, tra i vecchi personaggi, ad accorrere al SOS di Foti.

L'accanimento di Foti, per far sopravvivere la società, sarà sicuramente mosso non solo dall'affetto che nutre verso la "sua creatura", ma credo soprattutto dalle eventuali conseguenze amministrative, civili, penali e anche di immagine, che seguirebbero al fallimento della gloriosa AS REGGINA.

Conoscendo i riggitani non lo perdoneranno mai

[ago]

I giornalisti reggini continuano nel loro stile... La notizia la cercano seduti davanti al computer... non una telefonata ai diretti interessati o comunque articoli fortemente critici ma costruttivi.... nessuna provocazione per gli addetti ai lavori....si copiano l'uno con gli altri e mantengono profili ora improntati sulla massima cautela ora roboanti di grande entusiasmo... ma quello che proprio non ce la fanno a fare è dare notizie ai tifosi e men che meno notizie attendibili.....
Il silenzio? Il silenzio infatti non è solo quello di una proprietà scandalosa ma anche e soprattutto mediatico..
Stretto web ha da qualche settimana cambiato stile.... ora regna il pessimismo più cupo.... dopo mesi in cui è stata raccontata la qualunque con orizzonti sconfinati fatti di fiori e cuoricini da diverso tempo manifestano un inconsueto scetticismo.... cosa c'è sotto non lo so.... ma qualche idea me la sono fatta.
Scali? Ho letto più in su l'intervento di reggino 91.... Scali non può essere tacciato di mancanza di serietà.... prima del suo pubblico intervento non aveva detto nulla e soprattutto non aveva promesso niente... poi si sono scoperti gli altarini che ci hanno particolarmente meravigliato perchè venivano fuori dopo settimane di notizie clamorose condite da ripescaggi e reggina in serie A cià cià cià.....

Figghioli Scali ha un solo torto: non aver detto chiaro e tondo a tutti (compreso la stampa ed i tifosi) che l'acquisto della società lo avrebbe fatto solo a particolari condizioni... lo ha detto quando probabilmente alle condizioni già svantaggiose si è aggiunta anche qualche altra piccola richiesta personal/familiare.... ma non per questo può essere accusato di essere stato un "buffone" come letto!!!1

Insomma dovevano essere tutti molto più chiari nei cf dei tifosi e della gente reggina che dimostra sempre grande entusiasmo e partecipazione quando chiamati in causa (vedi spareggio con il messina) ma che sistematicamente vengono sbeffeggiati e mancati del minimo rispetto....
Foti in particolare ha continuato nel suo modo.... e lo farà ancora statene certi!!!

[Solo amaranto]

La cosa che mi chiedo in questi giorni e' perché hanno fatto tutto quel casino per andare al playout se poi dovevamo scomparire? Ad oggi il fallimento sembra inevitabile.. speriamo che c'è qualche speranza di ripartire dalla D visto che sposteranno i campionati.. e in D stanno fallendo in tanti..

[reggino91]

http://www.reggionelpallone.it/2015/07/ ... lera-foti/

Gazzetta del Sud: “Reggina, è la settimana più difficile dell’era Foti”

Il collega Arnaldo Cambareri evidenzia quanto sia difficile la corsa contro il tempo che attende gli amaranto...

Corsa contro il tempo, in mezzo a tanti ostacoli ed incertezze. Il termine per l’iscrizione alla Lega Pro 2015/2016 scade martedì 14 luglio, ma il futuro della Reggina, con ogni probabilità, lo conosceremo già da questa settimana. “Si continua a vivere nell’incertezza più assoluta.- scrive il collega Arnaldo Cambareri sull’edizione odierna della Gazzetta del Sud- Di nuovo non c’è nulla e si spera sempre che negli istanti che precedono lo scadere del tempo utile, la società possa iscrivere la squadra al campionato di Lega Pro. Ci vogliono, lo ribadiamo per l’ennesima volta, due milioni abbondanti di euro. La società non li ha e chiede aiuto. Che probabilmente le verrà dato ma non in maniera esaustiva. Trovare a pochi giorni dal 14 luglio chi possa colmare queste lacune economiche appare difficile anche per il più ottimista dei tifosi“.

Altra data di assoluto rilievo, è quella di dopodomani, quando bisognerà discutere la richiesta di fallimento avanzata da Unicredit. “In ballo quasi mezzo milione di euro- prosegue Cambareri-, è possibile uno slittamento ma questo al momento è solo un desiderio“.

Una situazione complicatissima, sperando in qualche buona nuova dal mercato in uscita. “Per il Presidente Foti comincia una delle settimane più difficili da quando è al timone della società…Intant Simone Giacchetta cerca di lavorare su un mercato più che mai difficile per la Reggina. In ballo le cessioni di Rizzo, Viola, Salandria, Di Lorenzo, Condemi e Gjuci. Rizzo e Di Lorenzo interessano il Perugia. Ma un accordo ancora non c’è. Per Rizzo- conclude- gli umbri hanno giudicato eccessiva la richiesta di 500mila euro“.



Qui si mette veramente male,una delusione enorme.
Ci siamo salvati sul campo ma falliremo,a questo punto avrei preferito retrocedere direttamente,così è ancora più doloroso.

[Principe Amaranto]

Io vi dico una cosa, se nella peggiore delle ipotesi scompariamo un paio d'anni, mi sa che si vive tutti un po' più leggeri..
Oramai non credo più a nulla, i soldi non pioveranno dal cielo e quest'anno difficilmente si troverà un accordo con le banche.

[toffoli]

Quel maledetto se la cavera' a buon mercato.....e la sofferenza sarà soltanto nostra.

[reggino91]

Secondo me se falliamo con queste premesse in lega pro non ci torniamo prima di 15 anni.

Io non ci voglio credere che falliamo,non può essere vero,non può essere vero.

[reggino91]

Quel maledetto se la cavera' a buon mercato.....e la sofferenza sarà soltanto nostra.

Lui pensa a festeggiare matrimoni lussuosi(lì i soldi li ha trovati eccome)...

Non so chi mi fa più schifo fra Foti e Scali.

[toffoli]

Cari giornalisti, in parte, la responsabilità della scomparsa della Reggina è anche vostra. Avete lustrato troppo gli stivali a Foti, del resto, anche noi tifosi non siamo esenti da colpe. La Reggina che ha accompagnato la nostra vita per diversi decenni sta per scomparire e noi non sapremo mai la verità su chi ha fatto fallire le trattative, ove mai ci siano state. Non potete capire l'angoscia ed il dolore ... Ieri guardando lo speciale chisti simu dedicato a Pozza mi sono commosso e sono scoppiato in lacrime....

[Lillo sei uno]

Cari giornalisti, in parte, la responsabilità della scomparsa della Reggina è anche vostra. Avete lustrato troppo gli stivali a Foti, del resto, anche noi tifosi non siamo esenti da colpe. La Reggina che ha accompagnato la nostra vita per diversi decenni sta per scomparire e noi non sapremo mai la verità su chi ha fatto fallire le trattative, ove mai ci siano state. Non potete capire l'angoscia ed il dolore ... Ieri guardando lo speciale chisti simu dedicato a Pozza mi sono commosso e sono scoppiato in lacrime....

La situazione è molto più semplice di quello che si crede. Non penso che esista un mistero intorno alla cessione della società.

L'amara verità è che, purtroppo, la società è pesantemente sommersa dai debiti, tanto da allontanare anche gli australiani, nonostante fossero armati di buoni propositi.

Una speranza esisteva nella già strutturazione del debito, ma questo non è bastato per far decollare il subentro della nuova proprietà.

Troppo onerosa l'eredità, salvare la Reggina non conviene a nessuno, neanche a chi avesse tanti soldi da investire.

L'unica speranza che resta è quella che potrà vedere gli australiani interessati a rilevare la Reggina dopo il suo fallimento, magari con l'iscrizione alla serie D, dopo i ripescaggi. Un po' come è successo al Parma con i Barilla.

[ethan]

Per certo vi scrivo che Scali aveva chiesto a Foti di farla fallire- Per cui da fallita, sia lui che gente di Reggio ci sarebbe. Tranquilli che il calcio rinasce

[REGGIOVUNQUE]

Per certo vi scrivo che Scali aveva chiesto a Foti di farla fallire- Per cui da fallita, sia lui che gente di Reggio ci sarebbe. Tranquilli che il calcio rinasce

se è cosi Bravo LIllo che non si è "lavato le mani"..........


a figura i merda a ficiru l autri,ripeto...se è cosi.