spirito libero ha scritto: ↑12/12/2020, 14:57
Napoleone vorrei chiederti una cosa. Lo sai che Menez Denis e situm non sono Stati convocati perché infortunati? No perché dal tuo commenti pensi che sia stata una scelta tecnica... .
Poi altra cosa che dici... Abbiamo giocatori di categoria. Ma dove sono questi giocatori di categoria visti ieri? Di chiara? Chi quello che si è perso i giocatori nei primi 2 gol? Difende male, attacca male, boh... Retrocesso lo scorso anno col. Perugia e seguito per mesi.. Per avere uno così scarso.
Poi mi parli di lafferty.. Ma lo hai visto lafferty in campo? È scarso peggio di sarao... Pensi che corazza e sarao siano peggio di vasic e lafferty? Ti chiedo eh...
Su toscano sono parzialmente d'accordo . . .è da mandare via perché serve una scossa e perché per me ha perso completamente di mano il gruppo.
Ma abbiamo una manica di giocatori con in quali non ci salveremo mai...taibi ha fatto un disastro nel mercato e chi dice il contrario ha i prosciutti sugli occhi o deve difendere la società a qualunque costo.
Se salta toscano deve saltare anche Taibi e Gallo deve fare le sue scuse ai tifosi per aver messo in mano i soldi a un ds che non capisce un cazzo e aver avallato gli acquisti schifosi di questo mercato.
Ripeto a me ricorda l'anno di novellino se non peggio l'anno del centenario con la retrocessione in C
Non sono d'accordo con te quasi su tutto.
Per farti capire come tu e tanti altri forumini commettete errori di valutazione tecnica sui singoli calciatori, definendoli scarsi, ti faccio un esempio di paragone: una catena di montaggio industriale automatizzata moderna
Una catena di montaggio è formata da un
nastro trasportatore, che scorre portando con sè i diversi oggetti da assemblare - tramite i
robot - (una volta erano gli operai) per ottenere il
prodotto finito. Se però tra tutti questi robot, predisposti in maniera tale che ciascuno di essi possa svolgere in maniera ottimale e precisa il proprio compito, ne togli uno o due in questa catena di montaggio, il processo produttivo non funziona e si inceppa, cosi che il prodotto finito non può essere portato a termine.
La stessa cosa (pur con le dovute differenze) trasferendo l'esempio della
"catena di montaggio" ad una
squadra di calcio, nella fattispecie la
Reggina, in cui
Menez sia il
"nastro trasportatore" mentre i
compagni di squadra sono gli
operai assemblatori (oggi giorno sono i robot) supponiamo che uno o più di uno di questi operai ( gli 11 calciatori che scendono in campo) nel proprio
reparto di lavorazione ( cioè il
reparto d'attacco nella Reggina) il non sono scelti in maniera ottimale per far si che ciascuno di essi possa portare a termine il
prodotto finito (nella fattispecie
il goal).
Da qui il venir meno del proprio rendimento, per cui l'attaccante messo nelle condizioni di isolamento ( nella catena di montaggio togli uno o due operai nel reparto di lavorazione specifico) risulterà scarso agli occhi dei "non vedenti" ( tifosi, stampa, ecc.) i quali non rilevando "la menomazione e il ridimensionamento del reparto" attribuiscono erroneamente le colpe ora a quel calciatore ora all'altro, per incapacità tecniche. Non considerando il "contesto anomalo" in cui è costretto ad operare, per cui le colpe e incapacità tecnico-tattiche, sono invece da attribuire all'allenatore Toscano.
Per semplificare, quando tu dici che Lafferty ( ma è stato detto anche di Denis in altri post passati, El Tanque considerato da molti un calciatore finito) è scarso peggio di Sarao, tu non consideri il fatto dell'esempio che ho riportato sopra sulla catena di montaggio. E cioè a dire:
Se tu fai giocare Lafferty ogni morte di papa, oppure per mezzora o un quarto d'ora anzichè 90 minuti, e per di più è isolato da solo in avanti, senza un'altro attaccante e un'altra mezzapunta a supporto, il suo rendimento non potrà mai essere al 100%. La stessa cosa vale per Denis o Menez ( se isolati da soli in avanti) e per qualsiasi altro attaccante in qualsiasi squadra a trazione anti-calcio difensivista, di mimmotoscaniana memoria.
Quindi, se nella catena di montaggio, escludi o riduci drasticamente il reparto di lavorazione finale ai fini del prodotto finito ( nella squadra di calcio il reparto d'attacco ai fini del goal) le vittorie non arriveranno mai e un lafferty o un denis o un menez, utilizzati separatamente in isolamento avanzato, anzichè insieme nel tridente offensivo, commetti il madornale errore di farteli apparire come un Sarao qualunque.
Idem l'importanza del modulo tattico, che in questa Reggina, in base all'organico e alle caratteristiche dei calciatori, il 3-5-2 e peggio ancora il 3-5-1-1 (contro il Chievo ho visto addirittura il 3-6-1 che obbrobbrio) non si addice per niente, ma da autolesionisti ( o forse per limiti del tecnico che non conosce altri moduli tattici) e l'insistenza di continuare a proporlo, malgrado le disfatte in campo e le sconfitte da record come non è mai successo, nemmeno quando in passato in serie B, abbiamo avuto organici di bassa levatura. Per dire quanto sia più importante la guida tecnica, ancor di più del tasso tecnico dell'organico.
Per concludere, Lafferty e Denis, per esprimersi al meglio devono giocare insieme nel trdente con Menez
Faccio un esempio di formazione in un 4-3-3 ( ma potrei farti anche un 3-4-3- o 3-3-1-3 o un 4-2-3-1 o un 4-3-1-2 ) tutti moduli che si adattano a questa Reggina, tranne i moduli inconsistenti e inadeguati di Toscano)
4-3-3
PLIZZARI
ROLANDO CIONEK STAVROPOULOS LIOTTI
DE ROSE CRISETIG SITUM
MENEZ DENIS LAFFERTY
Mettere Gasparetto o Papadopulos, no eh? Cionek, doveva essere il leader o il top della nostra difesa. Perennemente in ritardo sugli attaccanti avversari(De Luca in primis). Contro di lui anche Torregrossa aveva fatto la voce...grossa. Sarà bravo a "difendere" le tabaccherie, ma non dà adeguata sicurezza alla retroguardia amaranto, soprattutto, quando ci sono "rapinatori" di un certo livello. Loiacono e Delprato sullo stesso piano di Cionek. La palla non l'hanno mai vista. Bianchi? Si nasconde. Corre poco e male. Per usare una frase di Lillo Foti: "la palla gli scottava tra i piedi, eh..eh.ehm". Piedi sensibili come due mazze da baseball. Folorunsho: chi l'ha visto? Chiedere alla giornalista di Rai 3, Federica Sciarelli. De Rose ha cercato di arginare il fiume in piena gialloblu, ma i risultati sono stati modesti. Ha corso e sbagliato tanto. Crisetig, tecnicamente parlando, un predicatore nel deserto. Anche lui demolito, annichilito dal pressing e dalla furia agonistica clivense. Rolando: tanto impegno e poca sostanza. Era al rientro e non aveva la migliore condizione fisica. Di Chiara? Sarà Procopio sotto mentite spoglie? Non è riuscito nemmeno a prendere il "numero di targa" a Canotto. Asfaltato. Su Lafferty e Vasic è stato detto abbastanza. Rivas mi è sembrato molto inconsistente, arrendevole e impalpabile. Bisogna anche dire che era sostenuto dal nulla cosmico. Bellomo? E' la tassa (inesorabile!) che molti (non tutti ovviamente) tifosi amaranto devono pagare al fiscale Toscano. Caro Mimmo, tu sei venuto meno, non solo come tecnico, ma anche come uomo: non hai le palle per mettere a sedere questo calciatore(sopravvalutato). Bellomo non ha il concetto di squadra, di gruppo e del collettivo. Chiede la palla ai compagni con quella supponenza irritante del tipo:"dammi la balà ghe pensi mi!" Presunzione, legata al suo smisurato narcisismo e alla sua innata anarchia tattica che lo porta a sbagliare(spesso e volentieri) e sbilanciare la squadra. Non ne azzecca una manco a pagarlo esentasse. Rallenta la manovra toccando(inutilmente) più volte la palla..facendo recuperare il centrocampo avversario. Bellomo fa tutto da solo: passa la palla a se stesso, dribbla se stesso, lancia in profondità se stesso, fà fallo su se stesso(si butta sempre) e tira anche da posizioni impossibili. E' come il suo compaesano Strambelli: troppo innamorato di se stesso. Ma, molti tifosi reggina, trovano più facile(e comodo) prendersela con Delprato o Lafferty. Caro Toscano, fai giocare i più meritevoli e quelli più utili alla causa o progetto amaranto. Con tutte le attenuanti di questo mondo, credimi, ti stai suicidando. 
